È possibile esportare e importare i flussi di lavoro di Fiery JobFlow per utilizzarli con un altro server di Fiery JobFlow.
Un flusso di lavoro viene esportato e importato come cartella compressa, contenente tutte le risorse necessarie per stampare il lavoro. È possibile esportare o importare uno o più flussi di lavoro in un'unica operazione.
- Per esportare un singolo flusso di lavoro, nella scheda Flussi di lavoro, selezionare la casella di controllo di un flusso di lavoro o posizionare il cursore sulla riga dei flussi di lavoro e fare clic sull'icona Esporta flusso di lavoro. Il flusso di lavoro viene scaricato come cartella compressa. La cartella compressa, che ha lo stesso nome del flusso di lavoro, viene salvata nella cartella Download. È quindi possibile aprire la cartella o visualizzare l'ubicazione in cui è stata scaricata.
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Per esportare più flussi di lavoro, selezionare le caselle di controllo dei flussi di lavoro e fare clic sull'icona Esporta flussi di lavoro nella riga di intestazione.
I flussi di lavoro vengono scaricati come cartelle compresse.
Nota: In un flusso di lavoro, se l’impostazione pacchetti Connect è selezionata nel modulo Connect, il pacchetto non verrà esportato.
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Per importare uno o più flussi di lavoro, fare clic sull'icona Importa flussi di lavoro nella riga di intestazione.
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Accedere all'ubicazione in cui si trova la cartella compressa del flusso di lavoro, selezionare il file e fare clic su Apri.
Se il flusso di lavoro che si intende importare contiene una risorsa con lo stesso nome di quella esistente, all'utente verrà richiesto se desidera sostituire la risorsa nel server di Fiery JobFlow, annullare l'importazione oppure continuare.
Se si seleziona Continua, il flusso di lavoro viene importato, ma le risorse non vengono sostituite.
Se il flusso di lavoro che si intende importare ha lo stesso nome di un flusso di lavoro esistente, quello importato verrà rinominato come "Copia di <nome del flusso di lavoro>".
